BUSINESS PLAN
Basta guardarsi alle spalle… è ora di guardare avanti…
Conoscete cos’è e lo scopo del Business Plan?
No?
In effetti non è uno strumento molto utilizzato dalla imprese.
Spesso chi l’ha compilato, l’ha fatto solo perché glielo chiedeva la banca nei documenti obbligatori per ottenere un finanziamento
Il “business plan” è un documento nel quale sono descritti i contenuti e le caratteristiche di un progetto imprenditoriale (business idea).
Descrive in modo sintetico ma efficace il modello di generazione del valore dell’azienda e i presupposti strategici interni ed esterni che ne giustificano l’adozione e ne determinano la sostenibilità.
E’ un documento che serve principalmente all’imprenditore che avvia una nuova attività, per comprenderne la reale attività.
E’ usato anche come strumento di COMUNICAZIONE ALL’ESTERNO, nei confronti dei soggetti che possono aiutare lo sviluppo del nuovo business: istituti bancari o possibili partner nel capitale di rischio.
Il business plan serve soprattutto all’imprenditore, per l’autoanalisi delle potenzialità della sua impresa; in una fase successiva, può essere utilizzato per la comunicazione verso agli altri.
I possibili pericoli sono due.
- Fare solamente un ESERCIZIO DI MENTIRSI SAPENDO DI MENTIRE.
- Farlo diventare la scrittura del LIBRO DEI SOGNI FANTASIONI, CON I RISULTATI CHE DEVONO PIACERE A TUTTI.
Sarà solo tempo e soldi sprecati.
BISOGNA CAMBIARE PARADIGMA
Il business plan si divide in due parti.
UNA PRIMA PARTE QUALITATIVA: che descrive le caratteristiche dell’impresa, del business, del mercato e della concorrenza.
UNA SECONDA PARTE QUANTITATIVA: che contiene il piano economico – finanziario (anche detto in termini tecnici FINANCIAL PLAN).
E’ un lavoro non semplice, ma molto utile
Gigi Turla – Educash