Abbiamo il pay off che si conclude allo stesso modo… non potevo non provare una spinta emotiva di vicinanza per questo portale.

Tempo fa, ho scritto un post sull’equity Crowdfunding, a seguito della mia partecipazione ad un corso tenuto da Fabio Carretta https://www.linkedin.com/in/fabio-carretta-74441871.
per l’associazione COFIP Associazione Consulenti Finanziari Professionisti http://cofip.pro/it/.

Nell’articolo davo alcuni cenni sul crowdfunding, ma non avevo spiegato come funzionava concretamente lo strumento di finanza alternativa.

La raccolta deve essere effettuata attraverso portali Internet gestiti da imprese di investimento e banche autorizzate. Si tratta di piattaforme vigilate dalla Consob.

Esistono ormai numerosi portali dedicati al crowdfunding, dove i proponenti possono presentare (spesso con l’aiuto di supporti multimediali) le campagne di raccolta, che i navigatori di Internet possono comparare, esaminare e decidere se finanziare.

I portali forniscono agli investitori le informazioni sulle società e sulle singole offerte attraverso apposite schede che possono essere presentate anche con strumenti multimediali tramite immagini, video o “pitch” (le presentazioni con cui si descrivono l’azienda, la sua idea di business, le persone che la compongono e i piani che intendono perseguire con l’investimento cercato).

Su invito di Fabio, per comprendere meglio il meccanismo, mi sono iscritto ad uno di questi portali.

Ho scelto CrowdFundMe in quanto era quello utilizzato da Fabio nella sua ultima campagna di raccolta fondi per WINELIVERY  https://www.crowdfundme.it/company/winelivery-srl/ e anche perché afferma di essere la “prima piattaforma italiana di equity crowdfunding per numero di investitori e di investimenti”.

Collegati, ti invitano subito ad entrare nella pagina dedicata alle campagne aperte. Per ciascuna campagna si trovano informazioni dettagliate, come business plan e documenti, utili per un investimento consapevole. Ci sono anche delle FAQ per risolvere alcuni dubbi aggiuntivi.

Prima di eseguire l’investimento, è necessario completare la registrazione, rispondendo al questionario di appropriatezza MiFID, obbligatorio per legge.
Esiste anche una community (gruppo Telegram), il più grande d’Italia dedicato all’equity crowdfunding; community molto viva nella quale è possibile confrontarti con altri investitori, parlare con i fondatori delle società emittenti e ricevere assistenza.

Esistono molti altri portali Mamacrowd, Starsup, ecc,., ma CrowdFundMe è l’unico ad avere questo pay-off: Innovare, Investire, Crescere.

Mai pensato di investire il tuo denaro con il crowdfunding?

Gigi Turla – EDUCASH