Continuo a ripetere che il lavoro del commercialista, per come è stato fatto fino ad oggi, non ha futuro. L’intelligenza artificiale e i Big Data sostituiranno le attività contabili fin’ora svolte.

Ma il commercialista ha nuove possibilità professionali.

Uno dei ruoli fondamentali che il commercialista può rivestire è quello di ADVISOR FINANZIARIO, che in pratica vuol dire: creare delle strategie di finanziabilità delle imprese in relazione, soprattutto, ai nuovi metodi per reperire risorse.

Questo per due ordini di problemi:

1. il sistema bancario tradizionale richiederà sempre maggiori informazioni contabili alle imprese, che comportano una maggiore complessità di strumenti informativi a supporto della fase di delibera di eventuali finanziamenti;
2. il sistema tradizionale di credito tenderà a sostenere sempre meno le aziende e quindi andranno sviluppati nuovi canali.

In questi ultimi anni, anche il legislatore ha cercato di fornire al sistema finanziario gli strumenti affinché si creino modalità innovative per sostenere finanziariamente il tessuto imprenditoriale italiano, in alternativa alle banche.

In questo contesto, il ruolo del dottore commercialista è quindi centrale, rappresentando, di fatto, l’unico professionista a conoscere in modo approfondito le necessità delle aziende e, pertanto, il soggetto in grado di far comprendere all’imprenditore la necessità di aprirsi a forme alternative di reperimento delle risorse.

Quando parliamo di canali alternativi di reperimento delle risorse finanziarie, mi riferisco, tra gli altri, all’equity crowfounding, alla quotazione AIM o all’emissione di minibond.

In tali casi il dottore commercialista dovrà essere in grado di supportare l’imprenditore nelle fasi preliminari, organizzando e prevedendo tutte le procedure da mettere in campo affinché l’azienda sia pronta a operazioni finanziarie complesse.

Le competenze innovative del commercialista potrebbero essere:

• l’elaborazione di nuove procedure di organizzazione interna;
• la necessità di dotare l’impresa di un sistema di controllo dei costi efficiente;
• la stesura di budget e di business plan adeguati che possano rappresentare sia la situazione attuale dell’impresa;
• la redazione di situazioni prospettiche dell’azienda.

Affinché il dottore commercialista possa rivestire il ruolo di Advisor finanziario a supporto delle imprese, è fondamentale che sia dotato delle necessarie skills rispetto ai nuovi metodi di finanziamento alle imprese.

È quindi importante che sia preparato e comprenda tutti gli aspetti e le peculiarità dei nuovi metodi.

Sono molto contento di aver scelto nel 2016 di associarmi a COFIP http://cofip.pro/it/, che su questi argomenti rappresenta un’associazione all’avanguardia in grado di poter formare i commercialisti sui nuovi strumenti di finanziamento alle imprese.

Volete essere tra le prime imprese che si avvalgo di questi nuovi strumenti? Passate da EDUCASH!!!

Gigi Turla – EDUCASH