Oggi parliamo della parola COSTO, che per l’acquirente è la parola opposta a RICAVO.
La mia definizione schematica e sintetica:
- Si tratta di un valore economico e non patrimoniale; quindi, nel Bilancio, lo troviamo nel Conto Economico (in dare) e non nello Stato Patrimoniale.
- Si ha il costo al momento dell’acquisizione del bene o servizio (costo di acquisto) o al termine del processo produttivo di un bene o servizio (costo di produzione);
- Si ha costo anche senza il ricevimento della fattura; in questo caso si rileva come contropartita il conto Fatture da ricevere;
- Il costo non necessariamente corrisponde ad un pagamento, che di norma avviene successivamente, ma può avvenire anche prima (pagamento di anticipi o acconti);
- Si tratta di un valore di flusso e non istantaneo;
- Ci sono diverse definizioni di costo, tra le quali COSTI FISSI, COSTI VARIABILI, COSTI SEMIVARIABILI, COSTI DIRETTI, COSTI INDIRETTI, ECC..
Vi è chiara come definizione? Conoscete i costi fissi e variabili della vostra impresa? Scrivetemi il vostro commento.
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CEBI SCORE 4
Agosto 28, 2019
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