Oggi parliamo della parola UTILE.

• È la differenza tra RICAVI e COSTI, in un periodo considerato (di solito un anno).
• Se tale differenza è positiva viene comunemente chiamato profitto o surplus o avanzo, in caso contrario viene chiamato perdita o deficit o disavanzo.
• L’Utile rappresenta, contemporaneamente, anche l’incremento del patrimonio dell’azienda prodotto nel corso dell’esercizio.
• È quindi un valore che troviamo sia nel Conto Economico che nello Stato Patrimoniale.
• È un valore economico e non finanziario e quindi non corrisponde al CASH FLOW.
• Si tratta di un valore di flusso e non istantaneo.
• L’Utile è considerato quello esposto nel bilancio (UTILE CIVILISTICO), che è diverso dall’UTILE FISCALE, che rappresenta la base imponibile sulla quale calcolare le “tasse” (imposte sui redditi, IRPEF o IRES).

Vi è chiara come definizione? Conoscete l’utile dell’ultimo anno della vostra impresa?
Scrivetemi il vostro commento.