COME CALCOLARE IL CASH FLOW
In modo semplice e veloce
Il cash flow per la tua impresa è come l’acqua per il tuo corpo.
Come tu hai bisogno di bere, altrimenti rischi di morire, la tua impresa ha bisogno di produrre cash flow, chiaramente positivo, altrimenti chiude (piano piano…..).
Capirai quindi che il calcolo e l’analisi del cash flow è importante per comprendere la sostenibilità del business della tua impresa.
Per il calcolo, vediamo due modi molto veloci.
Mentre per l’analisi del cash flow, per ora la definiamo solo come nell’analisi delle entrate e delle uscite di cassa della tua impresa. Ne parleremo poi in un prossimo post.
Lo strumento principale per rappresentare il cash flow, di un certo periodo, è il rendiconto finanziario. Questo strumento ti esprime sostanzialmente tre tipi di informazioni:
- Cash flow prodotto o consumato dalla tua gestione caratteristica operativa;
- Quanto hai speso per gli investimenti in generale;
- Quanto ti hanno prestato le banche o i tuoi soci per finanziare l’impresa al netto di quanto hai restituito loro.
Non devi calcolarlo tu. Fallo calcolare al tuo commercialista e poi fattelo spiegare.
Per il calcolo, io ti suggerisco due “scorciatoie” che puoi utilizzare per avere una prima idea del cash flow della tua impresa.
Prima scorciatoia.
Alla fine di ogni mese è utile verificare se la tua attività ha prodotto un flusso di cassa positivo o negativo. Come si fa a verificarlo? Basta controllare il saldo delle banche alla fine di ogni mese e prenderne nota in un file in excel, in modo che possa sempre sapere l’andamento nel tempo. Se alla fine del mese, hai più soldi, (o meno debiti), del mese precedente: bene, vuol dire che stai producendo cash flow. Al contrario, vuol dire che hai speso di più di quello che hai incassato. Fai attenzione, questa situazione può essere tollerata solo per un breve periodo di tempo. L’informazione è però utile per capire se vanno fatti degli approfondimenti, sulle cause della riduzione.
Seconda scorciatoia.
Gli analisti finanziari di borsa considerano un indice del cash flow di un’impresa, la somma tra utile netto e poste non monetarie. Quindi anche tu puoi avere una prima idea del tuo cash flow, prendendo il tuo Conto Economico (che trovi nel tuo bilancio) e facendo questa somma:
UTILE + AMMORTAMENTI + ACCANTONAMENTI (ESEMPIO TFR)
RICORDA: è una scorciatoia. Questa definizione è più vicina al concetto economico di autofinanziamento che a quello finanziario di cash-flow.
Se le scorciatoie non ti soddisfano e vuoi calcolare il tuo cash flow, mandami una mail per fissare un incontro che poi lo calcoleremo insieme.
Gigi Turla